La fede

Iniziamo questo incontro ricordandoci di essere alla presenza di Gesù, poiché ha detto: ''Dove sono due o tre riuniti nel Mio nome, lì sono Io in mezzo a loro''. Accendiamo una candela segno della Sua luce, pregandoLo di accompagnarci durante questo cammino.

 

 

Cos`è la fede (minuti 3.20) :

Questo vuol dire che non dobbiamo lavorare solo per arricchirci, ma però non dobbiamo nemmeno aspettarci che il Signore ci regali tutto gratuitamente solo perchè abbiamo fede il Lui.. rimane sempre valido il detto... "Aiutati che Dio ti aiuta". Il Singore vede fin dove arrivano le nostre forze e interviene ad aiutarci nelle nostre debolezze ... del resto nella Bibbia c'è scritto: Chi non lavora, neppure mangi! (S. Paolo) .... Non viene Gesù a pagarci la spesa.

Riflessione

Pensate che la fede in Dio sia una realtà che anche la scienza può supportare o pensate che la scienza tenda a negare l’esistenza di un Dio e supporti maggiormente l’ateismo?

Sono coerenti le persone che credono in Dio e non credono ai miracoli?

Sono coerenti le persone che credono nei miracoli e sperano di ricevere un miracolo e non pregano mai?

Pensate che la coerenza in base a ciò che si crede sia importante nella vita?

Se pensate che la coerenza con ciò che si crede è importante, questo significa che è importante prima di tutto sapere in cosa credere, a quali ideali di vita, non trovate?  …. E voi sapete in cosa state credendo?

 

 

Sarà interessante sentire le opinioni dei ragazzi prima della visione dei prossimi 3 filmati e dopo la visione dei 3 filmati.

 

Una famosa citazione di Sant Agostino "crede ut intelligas et intellige ut credas" (credi per capire e capisci per credere) ha il significato che per trovare la verità (cioè capire) è necessaria la fede (credere appunto), ma al tempo stesso, per avere una fede consapevole è necessario l'uso dell'intelletto. Si viene quindi a creare fra ragione e fede un rapporto di stretta e diretta connessione, e si configurano come due aspetti di quella realtà esistenziale che è il rapporto fra uomo e Dio.

Scienziato ateo Antony Flew diventa credente (6.30 minuti)

"L'ateismo quindi è atto di fede nel nulla, non è un atto di ragione" Prof. Antonino Zichichi Scienziato e fisico (1.30 minuti)

La coscienza un mistero non ancora svelato (6.00 minuti)

Dopo aver constatato che la fede in Dio è scientificamente più reale che la fede nell’ateismo, è importante anche approfondire il concetto di fede per poterla così concretizzare in una realtà di vita non astratta, ma utile e necessaria al fine di ogni bene per l’essere umano e il suo spirito.

Dalle parole di Gesù a Mons. Ottavio Michelini                       13 giugno 1976:

“I  Sacramenti,  frutti  preziosi  del  mistero  della  mia  Redenzione,  li  ho  voluti  e  legati  al mistero della Chiesa per la vostra salvezza. Fra questi Sacramenti, la santa Cresima l'ho voluta per fare di ogni battezzato un soldato vero, con armi adeguate, con una divisa indistruttibile chiamata carattere. Questa divisa caratterizza  il  cresimato  come  soldato  e  lo  distingue  da  chi  questo  Sacramento non  ha ricevuto. Considerate, figli, le conseguenze che derivano in un esercito che non crede piú nei suoi ufficiali e comandanti, che non crede più alle ragioni per cui è stato mobilitato, che non crede piú all'efficacia delle armi di cui è dotato... Immaginate  lo  stato  d'animo  della  truppa:  inferiori  e  superiori  che  trascurano  i  loro doveri; Misurate  quale  potente  forza  erosiva  disgrega  questo  esercito  e  considerate  ancora  la baldanza del nemico che conosce molto bene la situazione dei suoi avversari, che oramai sente di avere in pugno.”

 

Riflessione:

Quali sono le “armi adeguate” che formano la “divisa indistruttibile” del carattere, per diventare un soldato di Cristo?

La Comunione, la Riconciliazione, la preghiera e l’Amore.

Chi è il nemico?

RICONOSCERE L’ESISTENZA DI SATANA È UN’ALTRA NECESSARIA VERITÀ DI FEDE.

“Tutta  la  Rivelazione  e  specialmente  dal  Vangelo risulta chiaramente l'esistenza di Satana e delle sue schiere. È perciò verità di Fede. Il negare  questa  verità  è  atteggiamento  eretico,  il  rifiutare  di  insegnare  questa  verità  è parimenti eretico. Negare l'esistenza  del  Demonio  significa  pure  negare  la  caduta  dell'uomo;  è  negare  il peccato originale e quindi la Redenzione e quindi la Chiesa. Negare l'esistenza del Demonio vuol dire demolire il Cristianesimo, negandone l'origine e  la  finalità.  Negare  l'esistenza  del  Demonio  è  negare  non  solo  una  verità  rivelata,  ma vuol dire negare l'evidenza poichè nessuna spiegazione accettabile ci sarebbe per quelle cose  successe,  che  succedono  e  che  succederanno  e  che  non si possono umanamente spiegare senza il diretto intervento di Satana.

Colossale errore della Pastorale moderna è proprio il non aver centrato il problema della Chiesa, della vita cristiana: Da una parte, Dio Sommo Bene e dall’altra parte, Satana, il Maligno. Fra i due, l'uomo è l'oggetto della lotta permanentemente in atto.

Dio,  infinito  Amore,  immola  incessantemente  il  Figlio  suo  unigenito  per  la  salvezza dell'uomo.  Dio  è  proteso  verso  l'uomo  per  fornirgli  i  mezzi  necessari  di  difesa  e protezione dall'opera di perdizione del Maligno. Lui, il Maligno, è proteso verso l 'uomo per ristrapparlo dall'Amore di Cristo e dirottarlo sulla via della rovina. Al centro di questo duello, l'uomo, libero ed intelligente, può dire di sì al Suo Salvatore come  può  dire  anche  di  no  e  protendere  il  suo  animo  verso  il  Seduttore, verso  la  sua eterna dannazione”

Rif.: “Confidenze di Gesù ad un sacerdote”  (Mons. Ottavio Michelini 13 giugno 1976 ).